Da Villar Saint Pancrace a Pallon
Facciamo colazione assieme ai due nostri gentilissimi ospitalieri e dopo i saluti ci mettiamo in cammino alle prime luci dell’alba.
Appena fuori paese deviamo su un sentiero sterrato che scende fino a diventare asfalto e attraversiamo un ponte sopra il fiume La Durance, qui decidiamo di non seguire il percorso indicato ma di fare qualche km sulla strada. Dobbiamo fare ancora 2000 km, fare zig zag tra i sentieri va bene se lo fai in una giornata, ma noi quando c’è una strada che ti evita qualche km inutile la facciamo volentieri, sopratutto quando non è molto trafficata.
Proseguiamo su asfalto, che comunque regala dei gran bei panorami, fino ad arrivare a L’argentiere La Bessee dove ci fermiamo a pranzare con dei gran panini che ci siamo preparati questa mattina con la spesa di ieri sera.
Saziati e riposati ripartiamo e il sole di mezzogiorno salta fuori giusto per farci compagnia scaldando come non mai, pensavamo di essercelo lasciato alle spalle il gran caldo ma a quanto pare oggi non è così. Alla periferia della città prendiamo un largo sentiero sterrato e molto assolato che sale fino a 1200 per poi riscendere a mille. Più avanti torna a salire e diventa un lunghissimo sentiero di montagna che sale a 1400 tra pini, rocce e tornanti, camminando su aghi di pino e pigne e per qualche tratto su vecchie frane.
Arriviamo in cima sfiniti e cominciamo subito la ripida discesa verso Pallon, un paesino di poche anime con un bar appena ed il posto dove passeremo la notte, una grande casa con 20 posti letto, docce e bagni costruiti apposta per accogliere più persone, sta sera però tutta per noi 4.
N. Passi: 30823