Da Sorgono a Belvì
Oggi dovrebbe essere una tappa tranquilla, almeno sulla carta, ma l’idea di camminare 22 km tutti in piano mi fa ben sperare.
Dopo la colazione saluto Graziella e parto in direzione della piccola stazione in disuso ora utilizzata come stazione degli autobus.
Il percorso è semplice, mi basterà seguire le rotaie fino a destinazione, all’inizio incontro addirittura delle signore e dei signori che si fanno una bella camminata mattutina, non saranno pellegrini ma in 10 giorni sono le prime persone che incontro mentre sto camminando a parte qualche raro caso.
Cammino a lato della ferrovia quando c’è il sentiero, quando lo spazio è minore invece cammino sui binari anche se i grandi ciottoli mi obbligano a passi scomposti che bene non fanno a piedi e articolazioni, però per fortuna non è sempre così.
Col passare delle ore cammino con a lato bellissimi panorami, cammino su alti viadotti, passo affianco a vecchie piccole stazioni e addiritttuta mi imbatto in un gruppo di capre che pascola sui binari con cani a seguito.
Anche in un buio ma breve tunnel.
Quando raggiungo la stazione di Tonara mi fermo a fare un piccola pausa per poi riprendere e affrontare gli ultimi 5 km che mancano alla prossima stazione, quella di Belvì, oggi grazie all’assenza di salite ho fatto ancora più presto del solito.
Salgo in paese e dopo il solito spuntino dal primo alimentari che trovo, vado al B&B. Doccia, relax e aspetto che il sole cali un po’ per andare a fare un giro in questo piccolo paesino di 633 abitanti, piccolo ma come tutti gli altri che ho incrociato in questi giorni, sempre con qualche chicca da regalare.
N.Passi: 25957